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vittoria83.
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mi piacerebbe sentire qualche vostra esperienza in merito agli angiomi infantili. mia cugina ne ha uno abbastanza grande sul viso. secondo voi può andare via da solo ?? . -
isaefrenk.
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noi come esperienze non ne abbiamo in questa problematica, di cosa si tratta più precisamente? . -
vittoria83.
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è un angioma di colore rosso. la piccola ha appena un mese, per cui deve ancora fare i primi controlli dal dermatologo, ma i suoi genitori hanno sentito alcuni amici e dicono che spesso, queste cose si riassorbono da sole. lo speriamo tutti perchè è tanto vistoso. . -
isaefrenk.
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è una cosa genetica, anche in famiglia ci sono casi del genere? . -
vittoria83.
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no.. non è genetico.. . -
isaefrenk.
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una voglia strana della mamma? guarderò a cosa è dovuto...
Angioma
Gli angiomi sono formazioni di natura benigna, causate da un anomalo sviluppo dei vasi sanguigni, che si presentano dilatati. Si tratta, in definitiva, della dilatazione di un vaso che dà luogo alla formazione di un “cul de sac”, ove il flusso di sangue ristagna.
Le cellule dell’angioma mostrano una scarsa propensione a trasformarsi in maligne. Detto comunemente “voglia” o “macchia di vino”, è un angioma della pelle (di forma e grandezza variabili) quello presente alla nascita.
Angioma piano
ANGIOMA PIANO, COSA FARE?
A cura dll'U.O. Complessa di Dermatologia, IRCCS Giannina Gaslini
Gli angiomi piani (o nevi flammei o macchie vino-porto) sono malformazioni capillari congenite che si presentano alla nascita come macchie cutanee piatte di colorito rosa-rosso (fig 1). Sono malformazioni frequenti (colpiscono lo 0.3-0.5% dei neonati) e vengono chiamate volgarmente "voglie di vino".
Tali "voglie" possono essere estese o localizzate, singole o multiple. Possono colpire tutta la superficie cutanea e talvolta le mucose, ma sono più frequenti al volto (60% dei casi). Le domande più frequentemente poste dai genitori, invariabilmente preoccupati, riguardano l'evoluzione dell'angioma nel tempo, eventuali associazioni patologiche e possibilità terapeutiche.
Come evolverà l'angioma? Aumenterà di dimensioni? Scomparirà spontaneamente?
L'angioma piano non regredisce spontaneamente, anzi, aumenta di dimensioni proporzionalmente al segmento cutaneo interessato (la lesione "crescerà" con il bambino) con grave disagio estetico e quindi psicologico per i bambini che ne sono affetti, specie se localizzato al volto.
Inoltre, l'angioma, rosso-roseo e liscio nel bambino, tende progressivamente ad ispessirsi negli anni assumendo un colore vinoso ed una superficie irregolare.
È un problema solo estetico o può essere pericoloso per la salute? Qual'è la prognosi?
La localizzazione è un fattore determinante nell'approccio diagnostico-terapeutico e nel definire la prognosi:
gli angiomi del volto , infatti, possono associarsi talvolta ad analoghe malformazioni dei vasi delle meningi e/o a difetti oculari. Il danno neurologico è evidenziato da numerosi sintomi, tra i quali, il più caratteristico è la comparsa di crisi epilettiche nel primo anno di vita. Il principale segno oculare è invece il glaucoma.
Necessitano quindi di valutazione specialistica dermatologica, neuroradiologica, neurologica ed oculistica.
Gli angiomi superficiali del tronco e degli arti, al contrario, rivestono nella maggior parte dei casi solo un problema estetico
Esiste una terapia?
Capita frequentemente di osservare pazienti adulti affetti da angiomi del volto che causano un danno estetico rilevante. Fortunatamente, ad oggi, esistono terapie che ci consentono di trattare efficacemente l'angioma piano in giovane età risparmiando ai piccoli pazienti il disagio psicologico di relazionarsi soprattutto con gli altri bambini.
Il trattamento si basa sull'utilizzo di apparecchiature laser.
Il laser emette una luce monocromatica, coerente e collimata che interagisce con componenti della cute (cromofori) causandone la distruzione.
I laser vascolari emettono una radiazione che interagisce con l'emoglobina (fototermolisi selettiva) causando un danno selettivo ai vasi cutanei e, come conseguenza, lo schiarimento progressivo dell'angioma.
È molto importante ottenere lo "schiarimento" dell'angioma, in modo particolare nella localizzazione al volto, prima che bambino raggiunga l'età scolare, in modo da ridurre le conseguenze sociali e psicologiche del piccolo paziente nell'affrontare la vita di relazione. I risultati migliori si ottengono in giovane età (la terapia può essere iniziata a 6 mesi dalla nascita): la superficie da trattare è minore e le lesioni diventano più resistenti alla terapia mano a mano che, con il passare del tempo, si ispessiscono.
I trattamenti si effettuano a distanza di 2-3 mesi e variano per numero in rapporto alla superficie da trattare.
Non sempre il trattamento laser consente la risoluzione completa della macchia cutanea, ma ,anche nei casi in cui l'angioma non scompaia del tutto, il beneficio estetico e, quindi, psicologico può essere notevolissimo.
L'U.O di Dermatologia dell'Istituto Gaslini dispone di laser vascolari con cui sono stati trattati più di 800 angiomi . I risultati, specie su viso e collo, in accordo con la letteratura internazionale, sono molto buoni (fig 2 e 3): il 25% degli angiomi scompare, il 50% schiarisce notevolmente, mentre nel 25% dei casi i risultati non sono soddisfacenti.
La terapia laser si dimostra pertanto, nella nostra esperienza, una metodica esclusiva, sicura ed efficace, nel trattamento delle malformazioni vascolari superficiali della cute.
http://www.gaslini.org/pagina.asp?liv=4_3_9
da quel che ho capito l'unica cosa per toglierlo è il laser, quando sarà più grande, pare che funzioni bene, nel sito sopra ci sono pure le foto, comunque sentite bene quello che vi dirà il dermatologo
avevo una compagna delle superiori che aveva questa macchia rossa in viso, Clelia...
baci. -
vittoria83.
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grazie.. speriamo in bene.. . -
isaefrenk.
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certo, non datele troppo peso e quando sarà ora confortatela dicendogli che se lo potrà far togliere quando è il momento...
un abbraccio
sarà come togliere una maschera, dopo si vedrà bellissima.... -
giovannamamma.
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Ciao a tutti, spero di non sbagliare sezione. Ho letto molti articoli sugli emangiomi infantili o angiomi (la differenza l'ho scoperta qui: emangioma.net/angioma-emangioma-infantile-o-capillare. Secondo voi, una visita dermatologica è sufficiente o bisogna interpellare altri specialisti? Grazie mille. .
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