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Quando mangiate questi biscotti dovete sapere che,non solo c’è lo zucchero ma c’è anche il destrosio.L’olio che viene utilizzato è vegetale ma nessuno può sapere quale olio stiano realmente usando.
Tuttavia la cosa più importante da sapere è che il loro sapore è finto perché vi è l’aggiunta di aromi artificiali che ne modificano il sapore e quindi prendono in giro le vostre papille gustative.
Voi che ne pensate?
Di seguito la lista degli ingredienti
farina di frumento
zucchero: lo zucchero grezzo viene lavato con latte di calce poi, per eliminare la calce che e’ rimasta in eccesso, viene trattato con anidride carbonica.Ma non è finita qui,infatti il prodotto così ottenuto avrebbe un colore scuro quindi viene trattato con acido solforoso e poi sottoposto a cottura,raffreddamento e cristallizzazione.Infine avviene la centrifugazione.
Probabilmente starete pensando che sia finita qui.Invece siamo arrivato solo allo stadio dello zucchero grezzo da cui parte la seconda fase della lavorazione: lo zucchero viene filtrato e decolorato con carbone animale e poi, per eliminare gli ultimi riflessi giallognoli, viene colorato con il colorante blu oltremare o con il blu idantrene
olio vegetale: questa sigla può rappresentare un grande buco nero e tutto dipende dalla materia prima da cui si parte.Ad esempio si può intendere il sano olio di oliva(ma allora perché non scriverlo) oppure i pessimo olio di colza costituito per circa la metà da acido erucico i cui effetti negativi sulla crescita, sul fegato e sul cuore sono ormai documentati(negli USA è stato lanciato un olio di colza geneticamente modificato a basso tenore di acido erucico, l’olio canola.)
Si può passare per l’olio di cocco contiene contenente l’87% di grassi saturi(il burro ne contiene il 65%). I grassi saturi però (andando un po’ più in là nella nostra conoscenza) possono essere a catena media (non influenzano i valori di colesterolo) o a catena lunga (questi sì!). Se si passa poi all’olio di palma si scopre che in commercio esistono due oli di palma: quello “rossiccio” e quello “gialliccio”; le caratteristiche sono completamente diverse, peccato che nei prodotti venga usata la sola dizione “olio di palma”.
latte scremato in polvere
uova
destrosio: viene ottenuto industrialmente dall’idrolisi totale dell’amido, generalmente proveniente dal mais o dalla fecola di patate; si presenta come una polvere bianca cristallina, simile allo zucchero ma con un sapore meno dolce. Il destrosio viene utilizzato in campo alimentare, soprattutto nella preparazione dei più svariati prodotti dolciari e da forno, e farmaceutico, come edulcorante, eccipiente e sostanza energetica in varie forme.
Il destrosio viene commercializzato come integratore alimentare ed utilizzato come tale soprattutto nel post-allenamento, per favorire il ripristino delle scorte energetiche muscolari e facilitare l’ingresso di glucosio ed amminoacidi nelle fibre.
carbonato acido di ammonio:è un sale acido dell’ammoniaca e dell’acido carbonico.Si decompone a temperature superiori a 35 °C producendo fumi di ammoniaca. Reagisce velocemente con acidi, basi forti e forti ossidanti.Viene utilizzato nell’industria alimentare come agente lievitante o come regolatore di acidità (ha sigla E503), ma viene usato anche negli estintori e come agente di rigonfiamento in materiali plastici porosi.Apparte l’odore sgradevole durante la cottura dovrebbe essere innocuo
carbonato acido di sodio: semplice bicarbonato di sodio
amido di frumento:si ottiene dai chicchi del grano tenero (Triticum vulgare), ridotti in farina e messi in ammollo in acqua; segue una macinazione del prodotto, con successiva filtrazione, centrifugazione, essicazione e riduzione in polvere.Il valore energetico dell’amido di frumento, con le sue 350 Kcal/100g è molto alto, grazie alla cospicua presenza di carboidrati, con tracce di grassi e proteine.
sale
aromi: non vengono propriamente usati per insaporire i prodotti ma per dargli il loro sapore “naturale”, ovvero quel sapore che hanno perso durante tutto il processo di lavorazione del prodotto stesso. Nel caso peggiore invece gli aromi vengono utilizzati per alterare completamente il sapore di un prodotto che altrimenti risulterebbe “cattivo”.Non essendo riportata la sigla “aromi naturali” questi sono sicuramente di origine chimica/artificiale,insomma potrebbe esserci di tutto
http://ioleggogliingredienti.osasapere.it/...rchese-colussi/. -
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Ultimamente da quando hanno messo i nomi sui biscotti
la glassa ha un odore che personalmente mi nausea
sembra petrolio
ho buttato la confezione pensando fosse un problema
ma poi in un altro supermercato era uguale
per cui non li comprerò più. -
Stefano Capparelli.
User deleted
Gli aromi se non specificati con la sigla "naturali" sono al 100 % artificiali poichè se lo fossero sarebbe anche un pregio per la stessa azienda specificarli dato che l'industria alimentare sta andando verso il bio... comunque, da qualche parte, che per quanto riguarda questi aromi, ho letto che sono ricavati da cellule di feti morti provenienti da aborti....tale cellule presentano una proteina chiamata proteina K che stimola le papille gustative dando più sapore alle cose magari che non ne hanno per niente...buona informazione a tutti! .