Come amare la vita

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  1. isaefrenk
     
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    Come amare la vita

    “come amare la vita?”, si domanda l’uomo. Guerre,catastrofi, immani conflitti ricadono sulla povera umanità come per dimostrare che una maledizione divina grava su di essa.
    Come amore la vita quando essa porta dolore, amarezza?
    Non è la vita causa tutto questo, ma voi stessi! Voi stesse con la vostra condotta scrivete pagine di storia. Il conflitto che si accende e fomenta in ogni terra, altro non è che il risultato che il conflitto interiore che vi agita. La crisi mondiale è una crisi individuale.
    Fino a che non comprenderete voi stessi, non potrete amare la vita: essa sarà la riproduzione esatta del disordine che è in voi.
    Iniziate con il rimanere soli. Sottraetevi all’influenza di altri.
    Così facendo, non accrescerete l’antagonismo. Ma soprattutto rendetevi consapevoli di tutti i “come” e i “ perché” che determinano la vostra condotta; operate un’introspezione continua e libererete l’essere vostro di ogni falsità.
    Allora, quando vi sarete liberati da tutti i ristagni del pensiero, potrete far fluire la vita nella scoperta del reale; allora nell’equilibrio e nella serenità ; amerete la vita. Cesseranno le lotte, le miserie, e vi renderete consapevoli che la vita è un’immensa benedizione.
     
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  2. isaefrenk
     
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    CITAZIONE (isaefrenk @ 26/4/2007, 19:45)
    Come amare la vita

    “come amare la vita?”, si domanda l’uomo. Guerre,catastrofi, immani conflitti ricadono sulla povera umanità come per dimostrare che una maledizione divina grava su di essa.
    Come amore la vita quando essa porta dolore, amarezza?
    Non è la vita causa tutto questo, ma voi stessi! Voi stesse con la vostra condotta scrivete pagine di storia. Il conflitto che si accende e fomenta in ogni terra, altro non è che il risultato che il conflitto interiore che vi agita. La crisi mondiale è una crisi individuale.
    Fino a che non comprenderete voi stessi, non potrete amare la vita: essa sarà la riproduzione esatta del disordine che è in voi.
    Iniziate con il rimanere soli. Sottraetevi all’influenza di altri.
    Così facendo, non accrescerete l’antagonismo. Ma soprattutto rendetevi consapevoli di tutti i “come” e i “ perché” che determinano la vostra condotta; operate un’introspezione continua e libererete l’essere vostro di ogni falsità.
    Allora, quando vi sarete liberati da tutti i ristagni del pensiero, potrete far fluire la vita nella scoperta del reale; allora nell’equilibrio e nella serenità ; amerete la vita. Cesseranno le lotte, le miserie, e vi renderete consapevoli che la vita è un’immensa benedizione.

    Non è la vita causa tutto questo, ma voi stessi!
    come possiamo essere noi la causa i tutto questo, se ci tocca quello che ci tocca per evolvere la coscenza', il sentire di coscienza? se l'esperienza di uccidere l'ho già fatta, non ucciderò mai più nessuno, così per gli altri fatti della vita.
    se tutto quello che mi succede mi succede perchè devo comprendere qualcosa, dite voi che è dettato da me stesso per comprendere, cosa , che solo alla comprensione avvenuta mi rendo conto di ciò che ho passato', quindi , leggi esistenti ci portano sulla via che ci serve, nessun essere nessun individuo nessun essere vivente può avere il libero albitro.
    detto questo ,non voglio dire che siamo delle marionette, ma non ci venghino a dire, l'entità evolute, che è demerito nostro quello che succede sulla terra , perchè non corrisponderebbe al vero.
    frenk
     
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1 replies since 26/4/2007, 19:45   173 views
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