UNIVERSO
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Quali sono gli alimenti che fanno più bene alla nostro cervello? In sostanza al nostro cervello piace nutrirsi e non solo di libri o altre forme di intrattenimento. A quanto pare preferisce consumare acidi grassi Omega-3, antiossidanti e fibre. Includere alimenti con la presenza di queste sostanze può giovare molto al benessere della nostra mente e del nostro corpo. Vediamo quali sono.
L’avovado (Persea Americana)
L’avodado è una specie arborea da frutto che appartiene alla famiglia delle Lauracee, genere Persea. E’ originario di una vasta zona geografica che si estende dalle montagne centrali ed occidentali del Messico, attraverso il Guatemala fino alle coste dell’Oceano Pacifico nell’America centrale. È essenziale per le funzioni cerebrale perché contiene acidi grassi insaturi che aiutano a meglio distribuire il sangue attraverso il corpo. L’Avocado inoltre contiene anche una varietà di sostanze nutritive, tra cui le vitamine C, B6 ed E ed è ricco di beta-carotene e glutatione, contiene potassio in quantità maggiori delle banane.
Mirtillo (Vaccinium)
Vaccinium è un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Ericacee, i cui frutti sono comunemente noti come mirtilli. Questi deliziosi frutti di bosco sono uno dei migliori prodotti alimentari per il benessere del nostro corpo e soprattutto del nostro cervello. Sono molto poveri di zuccheri, ma hanno un alto contenuto di fibre. Si tratta infatti di uno dei più potenti alimenti anti-stress in circolazione e il suo consumo riduce il rischio di patologie legate alla degenerazione neuronale, come il Parkinson o l’Alzheimer
Il salmone
Come già accennato gli acidi grassi omega-3 sono essenziali per il vostro cervello. Questi grassi buoni aiutano a:
migliorare la cognizione,
ridurre il rischio di malattie mentali degenerative (compresa la demenza),
favoriscono la memoria
migliorano l’umore
riducono la depressione, l’ansia e iperattività.
Per le persone che non mangiano salmone esistono altre fonti per recuperare i grassi omega-3: come la lattuga, i cetrioli, i cavoli, l’ananas, ecc . Ovviamente per via della scarsità di tale pesce in molti mari del pianeta essendo un pesce in via di estinzione si consiglia il consumo di salmone d’allevamento.
Frutta secca
I frutti secchi contengono proteine, fibre e sono ricchi di grassi. Per ottenere un immediato impulso di energia per il nostro cervello non c’è niente di meglio che i frutti secchi. Le noci, ad esempio, sono ricchi di vitamina E, essenziale per il miglioramento delle funzioni cognitive. Anche nocciole, mandorle, anacardi o pistacchi risultano buone scelte. Le noci di macadamia o Noce del Queensland sono i frutti secchi che posseggono la maggior quantità di grassi buoni. A tal proposito è da ricordare che le arachidi hanno meno grassi sani rispetto a molti altri tipi di frutta secca oltre al fatto che molte persone ne sono allergiche anche senza saperlo.
I semi
I semi contengono una grande quantità di proteine, grassi buoni e vitamina E, utile per combattere lo stress. I semi inoltre sono anche importanti per la presenza di antiossidanti e minerali ambiti dal cervello quale il magnesio. In natura esistono numerosi semi che possono essere consumati, i più noti sono: semi di girasole, semi di sesamo, semi di lino, semi di canapa e zucca, per citarne solo alcuni tra i più diffusi.
Altri cibi benefici per il cervello sono i fagioli, l’avena, il melagrano (Punica granatum), il riso, il tè, il cioccolato, le ostriche, l’olio d’oliva, il tonno, l’aglio, le uova e i pomodori.
Secondo la dottoressa Rosemarie Booze, insieme a un team di ricercatori dell’Università del South Carolina (USA) anche la liquirizia conterrebbe una sostanza chiamata liquiritigenina in grado di apportare benefici positivi al funzionamento del cervello oltre al preservare la nostra mente dal rischio di contrarre malattie neuronali.
http://nonsoloeco.com/benessere-cervello/
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