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isaefrenk.
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quando si perde una persona cara, si tende a desiderare che essa ci abbia lasciati per sempre, e il nostro pensiero è molto legato e segue la persona che momentaneamente non c'è più.
questo fa sì che trattenga dalla sua strada il trapassato e gli rendiamo la strada difficile e lo si trattiene più del dovuto vicino al piano fisico.
lasciamoli prosseguire per la loro strada, saranno loro a farsi sentire nei nostri sogni se ne abbiamo bisogno.
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isaefrenk.
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EDO,cosa studi?
non si tratta di colpe, ma ognuno deve trovare nella sua strada ,una ragione per vivere.
tu ormai ci conosci da tempo e sai quante ne abbiamo passate e nonostante 7 anni in strada forzati, oggi faciamo una gran fatica a tirare avanti, ma un piccolo passo lo abbiamo compiuto che è nostra figlia.
ma non ci arrendiamo mai, anche se a volte è cosi dura da rivolgere qualche parola pesante a chi ci guida.
fai qullo che puoi.
ciao
LASCIA STARE I TUOI GENITORI CHE ORA STANNO BENE DOVE STANNO E STAREBBERO MEGLIO SE TU LI RICORDASSI CON AMORE, QUALSIASI COLPA TU POSSA ACCOLLARGLI.
SAPPI CHE DA DOVE SI TROVANO ORA, RIESCONO A VEDERE MEGLIO COSA HANNO DATO E RICEVUTO,COSA POTEVANO DARE DI MEGLIO E NON LO HANNO DATO.. -
Makimura.
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edo scusa... non ho capito... tu hai studiato giurisprudenza e non hai dato nemmeno un esame perchè nel giro di 6 mesi non l'hai capito?
bhe se è così credo tu non abbia nulla da rimpiangere voglio dire ci hai provato.... 6 mesi dopo hai capito che non ce la facevi e hai deciso di abbandonare va bene
se invece come temo sei arrivato in fondo e per un esame non hai dato la laurea ti capisco bene e mi spiace. -
animaespirito.
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NOn capisco la frase "si tende a desiderare che essa ci abbia lasciati per sempre" perchè io vorrei che non fosse mai accaduto dall'inizio...ossia la malattia e tutto il resto... .