I frequenti mal di pancia del bambino.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. isaefrenk
     
    .

    User deleted


    I frequenti mal di pancia del bambino. Quale possibile disagio sottostante?


    Il bambino che di frequente lamenta dei forti dolori alla pancia, a volte associati anche al vomito o al mal di testa, spesso, in modo indiretto e un po’ confuso, tenta di esprimere un malessere o un disagio emotivo che non riesce a trovare altra via di comunicazione.
    Tuttavia, una lettura in questi termini di tale sintomo infantile può essere ipotizzata soltanto dopo una certa ed accurata esclusione di possibili cause organiche alla base del sintomo stesso.
    Generalmente i dolori addominali di origine psicologica sono più frequenti di quelli di origine organica e si manifestano più spesso durante il giorno che di notte e in particolari situazioni della vita di un bambino, come quando, ad esempio, egli deve allontanarsi dalla sua famiglia per andare a scuola, portando con sé la preoccupazione per una forte conflittualità tra i suoi genitori, per la malattia di uno dei suoi membri e così via.
    Altre volte, proprio la scuola può essere all’origine del disagio che il bambino esprime con i suoi ricorrenti mal di pancia ed in particolare il timore per un suo cattivo rendimento scolastico o anche per le sue difficoltà di relazione con i compagni di classe.
    Spesso può accadere anche che attraverso i suoi frequenti dolori addominali, che gli impediscono di andare a scuola, egli agisca un implicito bisogno della madre di tenere a casa con sé il proprio figlio.
    Non sono rari anche i casi in cui un bambino che vive sotto stress, per i numerosi impegni della sua giornata e per le aspettative troppo alte che i suoi genitori rivestono su di lui, lamenti periodicamente questi sintomi.
    Insieme a ciò, in alcuni casi sembra che tali sintomi del bambino possano essere legati anche ad un forte disagio della sua famiglia o ad un malessere specifico di uno dei suoi membri, come ad esempio uno stato d’ansia o un vissuto depressivo della madre o del padre.
    Cosa poter aiutare un bambino con queste difficoltà?
    Oltre che porsi in una posizione di ascolto del bambino stesso, potrebbe essere molto utile per lui poter riconoscere le sue emozioni e tentare così di legarle a ciò che di più lo preoccupa, affinché egli possa imparare ad esprimersi e possa sentirsi accolto in questo suo disagio.
    Nelle situazioni più complesse, può essere suggerito anche un intervento psicoterapeutico specifico per il bambino e la sua famiglia, che consenta un cambiamento evolutivo di tale disagio, attraverso un processo di sviluppo che vede coinvolto tutto il sistema familiare.
     
    .
0 replies since 28/3/2007, 19:27   1517 views
  Share  
.