e per il tuo bambino...alcuni rimedi naturali

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  1. isaefrenk
     
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    ACETONE: è un classico problema della prima infanzia, che si presenta con sintomi caratteristici, alito dall'odore dolciastro, spesso accompagnato da nausea e vomito. Potete accertarlo in casa con un semplicissimo test delle urine e trattare anche con rimedi omeopatici. Per esempio, potete sciogliere 10 granuli di Senna 30 CH in mezzo bicchiere d'acqua e darne al bambino un cucchiaino ogni mezz'ora. Se è presente anche il vomito, potete aggiungere alla soluzione anche 10 granuli di Nux Vomica alla 5 CH. Infine, fate bere al bambino acqua e zucchero.
    AFTE: si tratta di lesioni superficiali piuttosto dolorose, che generalmente interessano la muscosa orale. Se sono piccole e compaiono da sole o in gruppi all'interno della bocca, in particolare sulla faccia interna delle guance o sotto la lingua, l'omeopatia suggerisce Borax 5 CH, 3/5 granuli, 3-4 volte al giorno, oppure 3 granuli di Mercurius corrosivus 5 CH, 3 volte al giorno. Se le afte sono ulcerose, è indicato Nutricum acidum, 9 CH, 4 granuli 2 volte al giorno. Per toccature locali potete usare il Tea Tree Oil, un fitoterapico d'emergenza a base di olio di Malaleuca, oppure una soluzione di Propoli in tintura madre (10 gocce in mezzo bicchiere di acqua).
    BRUCIATURE: naturalmente, si possono curare soltanto quelle di lievissima entità, in tutti gli altri casi occorre portare il piccolo al pronto soccorso. Se si può optare per il fai da te», lavate con acqua fredda la zona interessata. Se la pelle è arrossata e dolente, potete dare al bambino Urtica urens, 5 CH, 3 granuli ogni 10 minuti e fare impacchi con una soluzione preparata con 10 gocce di tintura madre di Urtica (10 gocce in mezzo bicchiere d'acqua ghiacciata). Se appaiono anche delle vescicole, anziché l'Urtica, per via interna utilizzate Causticum 5 CH, 3 granuli 1 cucchiaino ogni 15 minuti.
    COLICHE GASSOSE: è un altro disturbo frequentissimo della prima infanzia e dovuto alla formazione dì bolle d'aria nell'intestino che provocano dolore. L'omeopatia indica di sciogliere in un cucchiaino d'acqua 2 granuli dì China regia 5 CH e somministrarli al piccolo cinque minuti prima del pasto alternandoli con 2 granuli di Carbo vegetabilis 5 CH. Se, durante gli attacchi, il bambino oltre a piangere piega le gambe, potete aggiungere 2 granuli di Colocynthis 5 CH; se invece le estende, aggiungete 2 granuli di Dioscorea 5 CH.
    CROSTA LATTEA. colpisce ì neonati e i lattanti e si riconosce per la presenza di croste più o meno estese sul cuoio capelluto. Se il problema è dì lieve entità, spesso è sufficiente togliere le croste con il pettine dopo averle ammorbidite con olio e somministrare al piccolo Viola tricolor 30 CH, 3 granuli 2 volte al giorno per una quindicina di giorni.
    DIARREA: nei più piccoli è un problema piuttosto frequente, soprattutto d'estate e in vacanza. Se il disturbo è circoscritto a qualche episodio, può essere utile somministrare solo dei fermenti lattici per una decina dì giorni. Se, invece, gli episodi sono più numerosi, potete dare al bambino Podophyllum 5 CH, 3 granuli dopo ogni scarica e Arsenicum album 30 CH, 4 granuli 2 volte al giorno. Se si nota che nelle feci è presente del rnuco, aggiungete 3 granuli di Mercurius solubilis 5 CH. Tutto questo, naturalmente, va considerato come supporto ad una dieta astringente (a base, tra l'altro, di riso, patate e carote) e a soluzioni idratanti reperibili in farmacia. Ovviamente, escludete il latte dall'alimentazione sino al rientro del problema.
    ECZEMA: per attenuare i sintomi di questo problema dermatologico (le cui cause, come noto, non sono di facile identificazione), potete intervenire con una terapia locale applicando creme a base di Cardiospermum alternate a creme a base di Calendula. Come terapia generale, invece. potete usare oligoelementi come una miscela di Zolfo, Zinco, Manganese e Rame (1 fiala a giorni alterni). In alternativa, potete ricorrere ai gemmoderivati di Cedrus libanì I DH e Ribes nigrum 1 DH, 1030 gocce di ognuno 2 volte al giorno.
    ERITEMA DA PANNOLINO: come terapia locale, lavate frequentemente la parte infiammata e applicate una crema alla Calendula o una pasta all'ossido di zinco a ogni cambio. Come trattamento generale, potete somministrare 3 granuli di Viola tricolor 5 CH, 3 volte al giorno.
    FARINGITE: I sintomi sono riconoscibili in mal di gola, febbre, ingrossamento dei linfonodi del collo, raucedine. Non è necessario ricorrere alla terapia antibiotica, se il piccolo nelle prime giornate risponde a trattamenti naturali. Utile il Rame (1 fiala 2-3 volte al giorno) e la Propoli (al 40 per cento, 20 gocce 2 volte al giorno), potete associare dei rimedi omeopatici come Phytolacca 5CH, 3 granuli al giorno, se il dolore s’irradia verso l’orecchio e a Belladonna 5CH se la gola è rosso scuro e molto dolente; a Mercurius solubilis 5 CH se è rosso vivo o se sono presenti anche dei puntini bianchi.

    IPERATTIVITA: per il bambno ipereccitato e sempre in movimento potete ricorrere all’aromaterapia come i Tree Mind. Tra i fitoterapiaci più utilizzati sono l’estratto fluido di Biancospino per la sua azione sedativa generale; la Tilia tomentosa (tranquillizzante e rilassante); la Valeriana, indicata soprattutto per migliorare il sonno. Utili anche gli oligoelementi in particolare l'associazione Manganese-Cobalto (1 fiala la mattina).
    INSETTI: per la prevenzione potete ricorrere a repellenti a base di estratti di piante come geranio e citronella, e a un rimedio omeopatico, ovvero Ledum palustre 9 CH, 4 granuli tutte le sere. In caso di puntura di calabrone o di vespa, utile Apis 200, una dose subito e una dopo 15 minuti; successivamente Apis 30 CH, 4 granuli ogni ora fino alla scomparsa dell'edema o dei dolore. Se a pungere sono le zanzare, Apis 5 CH, 3 granuli ogni 10 minuti per 3‑5 volte. Direttamente sulla puntura, invece, potete applicare una tintura preparata con Apis TM, Ledum TM e Calendula TM in parti uguali.
    MAL D'AUTO E DI MARE: per prevenire questo fastidioso e frequente disturbo, un'ora prima di partire potete somministrare al piccoolo Coccolus 9 CH, Tabacum 9 CH e Petroleum 9 CH (3 granuli di ognuno alternati); durante il viaggio ripetete la somministrazione ogni mezz'ora.
    NEVRALGIE DA DENTIZIONE: per calmare il dolore, potete spalmare sulle gengive Rescue Remedy in pomata, oppure Arnica compositum (sempre in pomata), 3/4 volte al giorno, o, ancora, una soluzione di Plantago in tintura madre (20 gocce in mezzo bicchiere d'acqua). Utile anche l'omeopatia (Chamomilla 5 CH, 7 granuli da sciogliere in mezzo biberon d'acqua minerale), o la tintura madre di Chamomilla vulgaris (5 gocce in un po' d'acqua o nel latte, 2-3 volte al giorno.
    OTALGIA (mal d'orecchio): si distingue dalla vera e propria otite perché non provoca lesioni otologiche. Può colpire il piccolo nel corso di malattie che riguardano la cavità orale, come faringite e laringite. Per cercare di lenire il dolore, potete ricorrere ad una miscela di oligoelementi (Zinco-Rame, 1 fiala una volta al giorno) e a rimedi omeopatici come Hepar Sulfur 30 CH (4 granuli 2 volte al giorno) e Belladonna 5 CH (3 granuli 3 volte al giorno). Se il problema si presenta con una certa frequenza, per la prevenzione si possono utilizzare Pulsatilla 9 CH e Ferrum phosphoricum 9 CH (2 granuli di ognuno tutte le mattine nei periodi a rischio).

    RINITE e CONGIUNTIVITE da POLLINE: il trattamento andrebbe iniziato un mese prima dell’abituale comparsa dei sintomi. In ogni caso, può rivelarsi utile anche a problema già in atto. Ecco il programma di somministrazione:. Pollens 30 CH, 4 granuli a sere alterne; 1 fiala di Manganese a sere alterne; Euphrasia 9 CH, 4 granuli a mattine alterne; Allium Cepa 9 CH, 4 granuIi nelle altre mattine; Ribes nigrum Gemme 1 DH, 20-40 gocce (in base all'età), 2 volte al giorno.

    SCOTTATURE SOLARI: per attenuare il disagio, potete applicare un infuso freddo con n cucchiaino di sommità fresche fiorite o essiccate di Calendula o mezzo cucchiaino di fiori di Tiglio in una tazza d'acqua bollente. Lasciate riposare per 15 minuti e filtrate. Applicate delle compresse imbevute con questo infuso sulla zona arrossata per 10-15 minuti. Potete somministrare anche un omeopatico come Apis 30 CH, 3 granuli ogni 2 ore.
    STIPSI: durante le fasi acute, sempre utile una supposta di glicerina. Se il problema è cronico, potete ricorrere a rimedi omeopatici, Alumina 5 CH per la generalità dei casi; se le feci si presentano scarse e a .palline è più indicato Magnesia muriatica 30 CH; se, infine, lo stimolo all'evacuazione è presente ma insufficiente può essere utile Nux Vomica 5 CH (3 granuli dei rimedio più indicato, 3 volte al giorno).
    TESTA (mal di testa): anche i bambini soffrono con sempre maggiore frequenza di cefalea.. Come noto, in età pediatrica gli antinfiammatori e gli analgesici usati dagli adulti sono nella stragrande maggioranza dei casi assolutamente vietati. Mai come in questo caso, dunque, può rivelarsi utile il ricorso ai rimedi omeopatici. Potete ricorrere a Gelsemium 9 CH, 4 granuli la sera, se all'origine del mal di testa c'è la tensione emotiva o lo stress da surmenage scolastico; Ignatia 9 CH, 4 granuli la mattina, se, oltre al disagio emotivo riconducibile agli impegni scolastici, è presente un dolore caratteristico simile ad un chiodo conficcato in testa. Altrimenti Spigelia 5CH e Silicea 5CH.
    TRAUMI: subito dopo l'evento, potete somministrare Arnica 200 CH monodose; ripetete con un'altra dose dopo mezz'ora. A seconda della localizzazione del trauma, se interessa la schiena potete somministrargli Rhus tox, 7 CH (3 granuli, da 3 a 5 volte al giorno); se coinvolge la zona dell'occhio, Ledum Palustre 9 CH (4 granuli, 2 volte al giorno). In caso di distorsione, il rimedio più idoneo è Ruta 7 CH (4 granuli, 2 volte al giorno). Se, oltre al trauma è presente anche una sbucciatura, disinfettate la zona, quindi sciogliete un cucchiaio di tintura madre di Calendula in un litro d'acqua e con questa soluzione fate degli impacchi ogni 2-3 ore.

    VOMITO: indigestione, infezioni virali dell'apparato digerente, mal d'auto, ma anche paura o shock, sono queste la cause più frequenti del vomito nel bambino. Se oltre al vomito sono presenti altri sintomi, come disturbi visivi, mal di testa, febbre elevata, o se il problema compare dopo che il piccolo ha battuto la testa cadendo, è opportuno consultare subito il medico. Negli altri casi, ecco cosa è possibile dargli: Nux vomica 5 CH se vomita a causa dell'indigestione; Ipeca 5 CH se il vomito è indotto dalla tosse; nel lattante, invece si può ricorrere a Aethusa CH (3 granuli, 3 volte al giorno, del rimedio prescelto).



    da SALUTE di Repubblica del 7 giugno 2001

    a cura di Claudia Bortolato che riporta i consigli del Dr.Piero Gianfranceschi

    Come somministrare

    ai bambini i rimedi omeopatici?

    Per i più grandicelli i granuli possono essere assunti sotto la lingua o con un bicchiere d’acqua; fino a tre anni granuli vengono sciolti in un cucchiaino d'acqua oppure nel biberon in pò di acqua.



    questo link vi dirà di più

    http://www.drviscardo.it/pediatria.htm
     
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